La favola di un sorriso
La storia dei Barabba’s clown è lunga oramai una vita intera, difficile raccontarla senza dimenticarne un pezzo. Vorremmo così solo stimolarti a conoscerla, ma… forse il modo più giusto è incontrarci.
Il gruppo nasce nel 1979 ad Arese, nel Centro Salesiano San Domenico Savio allora casa di accoglienza per ragazzi in difficoltà. I Barabitt questo il loro nomignolo da cui nasce il nome Barabba’s Clowns con la voglia di dire a tutti che di ragazzi sbagliati, ragazzi difficili non ce ne sono se sono valorizzati.
Chi ci ha creduto sin dall’inizio a questa avventura è stato don Vittorio Chiari che incontrando Bano Ferrari e poi tutta la Filarmonica Clown ha offerto ai suoi ragazzi l’opportunità di iniziare un’autentica favola del sorriso. Nascono così i Barabba’s clowns! I clowns di Barabba!
È stato il nostro modo di sentirci «diversi»
da chi ci giudicava ragazzi difficili, ragazzi
di strada, piccoli «barabba», barabitt da evitare, ragazzi guasti,
mele marce da eliminare: diversi dalla gente che ci omologava o
ci respingeva, buttandoci al margine della strada.
Noi Barabba’s clowns siamo diversi perché crediamo nella
magia del sorriso, perché non barattiamo la nostra libertà con
un pezzo di pane, perché siamo convinti che vale la pena essere
dono per chi incontriamo più povero di noi, perché amiamo il
nostro corpo che racconta, corre, cade, comunica…
Il nostro sorriso di clown è la parte buona di noi che vi regaliamo
perché impariate anche voi ad essere «diversi».
Diversi nel corpo? Ogni corpo è originale, dice la nostra storia, la storia
delle nostre famiglie.