Questo vangelo non e’ stato trovato nelle grotte di Qumram sulle rive del Mar Morto, ma nella vita spericolata di giovani in difficoltà ed in quella dei loro amici. E’ chiamato secondo Barabba, perchè Barabitt, piccoli Barabba, sono chiamati in Lombardia i giovani in difficoltà, ragazzi di casa nostra, amici, figli prodighi magari, ma sempre della nostra famiglia; chi non riesce ad introdurli nella propria vita e si ferma sulla porta, sarò portato a giudicarli ed a etichettarli con facilita’, forse a condannarli. La letteratura e la scienza li hanno definiti: ragazzi difficili, antisociali, devianti, caratteriali, dissociali e persino delinquenti. In realtà sono ragazzi nei guai, a cui e’ mancato qualcosa, magari per colpa di qualcuno o forse per causa di tutti.